SOSTEGNO ALLE IMPRESE GREEN E ALLE START UP

Parole chiave:

Transizione ecologica e impresa

Supporto alle piccole e medie imprese e alle start up


La nostra lista politica ha anche l'obiettivo di aiutare tutte le imprese e gli imprenditori operanti a Lissone ad  affrontare nel modo migliore la transizione ambientale, ma non tollererà fenomeni di greenwashing, che abbiamo già identificato.


Per raggiungere questo traguardo si potranno utilizzare alcuni strumenti:

  1. Organizzare uno sportello di consulenza per le piccole medie imprese che vogliano avere una valutazione sugli interventi per minimizzare o eliminare il loro impatto ambientale. Questo sportello sarà organizzato dall'Amministrazione Comunale e sarà composto da un team di esperti multidisciplinare comprendente tutte quelle competenze, provenienti dal mondo universitario, alle associazioni di categoria, ai sindacati, che saranno necessarie per supportare la transizione ambientale della produzione, da perseguire non perdendo quote di mercato ma addirittura guadagnando competitività e posizionamento
  2. Promuovere una partnership con una società di Rating per assegnare alle imprese una certificazione ESG sulla produzione e i prodotti; in questo modo gli investimenti in sostenibilità sarebbero valorizzati con un bollino Green che farà attribuire, in prospettiva, ai prodotti delle imprese locali un valore differenziante sia  sul mercato italiano sia sui mercati internazionali.
  3. L'amministrazione comunale di Lissone dovrà dotarsi di un fondo, di concerto con la Regione Lombardia, atto a finanziare e a supportare la transizione ambientale delle imprese di minori dimensioni e delle start up, da affiancare all'appoggio finanziario ordinario da parte degli istituti di credito.
  4. Sostenere il processo di reshoring delle attività di impresa - con un focus particolare su agricoltura, artigianato progettazione e creatività - nel territorio lissonese. È ormai evidente che il processo di globalizzazione estrema degli ultimi decenni non è sostenibile per gli altissimi costi sociali, ambientali ma anche per l’impatto sul benessere personale derivante dalle difficoltà prodotte dalla distanza tra luoghi di consumo e luoghi di produzione. Cercheremo di supportare di più le realtà che vorranno collaborare con un'ottica di open Innovation promuovendo progetti comuni e locali. No delocalizzazioni, grazie.
  5. Favoriremo con vari schemi il ritorno dell’artigianalità e delle imprese famigliari, la dimensione medio piccola e locale.